COMPRENDERE IL MERCATO : LA LEZIONE DI MICHELE FERRERO

È essenziale per le aziende comprendere e monitorare costantemente il mercato; sia che trattino beni di consumo, semilavorati o macchinari. Questa verità è stata illustrata molto bene dalla vita e dall’opera di Michele Ferrero, il geniale imprenditore dietro la Ferrero S.p.A. Ho letto il libro Michele Ferrero, condividere valori per creare valore di Salvatore Giannella, edito da Adriano Salani Editore che ci offre preziose lezioni tratte dal pensiero e dalle strategie di Michele Ferrero, molte delle quali sono di grande attualità.

LA RICERCA COME LINFA DELL’AZIENDA

Michele Ferrero considerava la ricerca come la “linfa” dell’azienda. Investire in ricerca significa scoprire i desideri latenti dei consumatori. Questa attenzione ai bisogni non espressi può trasformarsi in un vantaggio competitivo significativo. Ferrero utilizzava l’immagine della “signora Valeria”, un prototipo del consumatore ideale. Valeria rappresenta tutti i clienti e il loro potere decisionale. Se un giorno Valeria decide di non acquistare più i tuoi prodotti, “siamo tutti licenziati”.

Per le aziende, questo significa comprendere le preferenze e i comportamenti dei clienti attraverso ricerche di mercato approfondite, sondaggi e analisi dei dati. In questo modo, si possono anticipare le tendenze e adattare i propri prodotti e servizi.

CAPIRE IL MERCATO: UNA VISIONE PROFONDA

Non basta conoscere superficialmente il mercato; bisogna davvero capirlo. Enzo Biagi usava questa metafora: la lampada che il vento fa dondolare in una chiesa suggerisce al sacrestano una preoccupazione e a Galileo una legge dell’universo. Questo esempio sottolinea l’importanza di una comprensione profonda e perspicace del mercato.

Michele Ferrero enfatizzava anche l’importanza di studiare i concorrenti non solo per imitarli, ma per capire cosa non fare. Ha rivoluzionato il mercato con innovazioni come la Nutella, un cioccolato cremoso quando tutti producevano cioccolato solido, e i cioccolatini incartati singolarmente quando tutti li vendevano inscatolati. Ha sfidato le convenzioni geografiche, espandendo il mercato italiano in Germania, contro tutti i pregiudizi.

Michele Ferrero era solito entrare nei supermercati, ovunque si trovasse, e osservare attentamente i comportamenti dei consumatori. Questo approccio diretto gli permetteva di cogliere dettagli preziosi e intuizioni che potevano sfuggire a un’analisi più distaccata.

LA CURA DEL PERSONALE: UNA RISORSA INESTIMABILE

Un’altra intuizione di estrema attualità è che Ferrero credeva fermamente nell’importanza di rispettare e valorizzare i propri collaboratori. Aveva stabilito una serie di regole per i suoi dirigenti, al fine di garantire un ambiente di lavoro positivo e produttivo. Tra queste, spiccavano l’attenzione a mettere i dipendenti a loro agio, dedicando loro tempo e rispetto, e l’importanza di elogiare pubblicamente i successi e trattare le critiche in privato.

Secondo Ferrero, un buon leader deve saper far sentire grandi i propri collaboratori, offrendo loro un margine di tolleranza e incoraggiandoli a crescere. Diffidava degli adulatori, preferendo chi era disposto a contraddirlo costruttivamente. Questo approccio contribuiva a creare un ambiente lavorativo sano, in cui ogni dipendente poteva esprimere al meglio il proprio potenziale.

CONCLUSIONI

Ferrero definiva il successo come “una serie di dettagli messi in fila”. Questa attenzione al particolare è cruciale per qualsiasi azienda. Il successo si raggiunge solo con una grande cura di ogni aspetto. Cura che oggi deve essere moltiplicata visto l’ambiente ipercompetitivo nel quale operiamo.

Le PMI italiane possono trarre grande vantaggio dai principi di Michele Ferrero. In un mercato globalizzato, comprendere il proprio mercato di riferimento e differenziarsi dai concorrenti è essenziale per il successo a lungo termine. Che si tratti di vendere un bene di consumo o un macchinario industriale, le idee di Michele Ferrero offrono una guida preziosa per navigare tra le sfide del mercato e raggiungere una crescita sostenibile.

Per ulteriori approfondimenti sulle strategie di espansione e sugli strumenti digitali a disposizione delle PMI, ti invito a leggere i miei libri “Esportare in 7 Mosse” e “8 Strumenti digitali per le PMI“. Le esperienze di successo del passato possono darci consigli preziosi per un percorso virtuoso di crescita e successo in ambito internazionale.

PIER PAOLO GALBUSERA